Circolare FINMA 2025/2 del 22 novembre 2024 sugli obblighi di condotta dei prestatori di servizi finanziari

La circolare FINMA 2025/2 sugli obblighi di condotta ai sensi di FIDLEG e FIDLEV, pubblicata il 22 novembre 2024, entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.

Una panoramica
  • La circolare definisce linee guida precise per i fornitori di servizi finanziari, affinché questi soddisfino i requisiti legali nella pratica, in conformità con le aspettative degli organi di vigilanza
  • Viene sottolineata la necessità di una solida documentazione per dimostrare il rispetto degli obblighi di condotta.
  • I fornitori di servizi finanziari sono tenuti a stabilire processi chiari per la raccolta e la verifica delle informazioni sui clienti. In particolare, nella creazione dei profili di rischio, le informazioni rilevanti devono essere raccolte in modo strutturato
  • Con la chiarificazione dell'attuazione degli obblighi di condotta, basata su controlli in loco e domande frequenti dei fornitori di servizi finanziari agli organi di vigilanza, la FINMA persegue due obiettivi primari: 1. la protezione dei clienti rafforzare e 2. la trasparenza nel settore aumentare.
Obbligo di informazione
(Art. 8–9 FIDLEG, Art. 7 e 12 FIDLEV)
  1. I clienti devono essere informati più chiaramente sul tipo di servizio che ricevono (consulenza legata alla transazione o al portafoglio).

La consulenza legata alla transazione richiede solo una verifica di adeguatezza (FIDLEG, Art. 11). Devono essere verificati:

  • Conoscenze ed esperienza dei clienti
  • Adeguatezza degli strumenti finanziari prima della raccomandazione ai clienti

Il fornitore di servizi finanziari deve indicare esplicitamente che non viene effettuata alcuna verifica di adeguatezza.

La consulenza legata al portafoglio richiede una verifica di adeguatezza completa (FIDLEG, Art. 12). Devono essere verificati:

      • Condizioni finanziarie e obiettivi di investimento dei clienti
      • Conoscenze ed esperienze dei clienti relative ai servizi finanziari forniti, non alle singole transazioni.
    1. Nella divulgazione dei rischi relativi ai contratti per differenza (Contract for Difference (CFD)), il fornitore di servizi finanziari deve informare il cliente in modo preciso.
    2. Il fornitore di servizi finanziari segnala la natura e l'entità dei rischi di concentrazione (concentrazioni atipiche di mercato) (>10% in singoli titoli; >20% in singoli emittenti) nei portafogli dei clienti nella gestione patrimoniale e nella consulenza in materia di investimenti legata al portafoglio.
Utilizzo di strumenti finanziari dei clienti (Securities Lending)
(Art. 19 FIDLEG)

Nell'ambito della divulgazione dei rischi, ai clienti deve essere fornito un numero minimo di informazioni. Queste devono essere documentate in modo accurato.

Conflitti di interesse
(Art. 8 par. 2 lett. B e c; in combinato disposto con l'Art. 25 FIDLEG, Art. 9–10 e 24–28 FIDLEV)

I fornitori di servizi finanziari che offrono propri strumenti finanziari devono assicurarsi che non vi siano incentivi a preferirli rispetto a prodotti di terzi. I clienti devono essere sui potenziali conflitti di interesse, in particolare in caso di raccomandazione di strumenti propri dell'istituto, informati in modo esaustivo.

Compensi da terzi / Retrocessioni
(Art. 26 FIDLEG, Art. 29 FIDLEV)

Per i compensi da terzi (retrocessioni) si applicano requisiti di divulgazione più severi. Le informazioni sulle retrocessioni devono essere evidenziate visivamente nei contratti standard e rese facilmente accessibili ai clienti – sia fisicamente che elettronicamente. Inoltre, le fasce di compenso devono essere chiaramente presentate e gli importi effettivamente ricevuti devono essere divulgati gratuitamente su richiesta.

Raccomandazioni d'azione

Il periodo transitorio per determinati requisiti della circolare FINMA termina il 30 giugno 2025. La maggior parte delle disposizioni, tuttavia, entrerà in vigore già il 1° gennaio 2025.

Non perdete tempo e iniziate immediatamente la revisione e l'adeguamento dei vostri processi interni e della documentazione, per soddisfare i nuovi requisiti normativi.

Supporto di AvelaLaw

AvelaLaw è specializzata nei settori legale, compliance e gestione del rischio nella gestione patrimoniale. Siamo al vostro fianco per implementare i nuovi requisiti in modo efficiente e completo. Vi offriamo:

  • Analisi delle lacune: Identificazione e chiusura delle lacune normative nei processi esistenti.
  • Adeguamento di documenti e contratti: Revisione della documentazione informativa per i clienti, dei contratti e delle direttive interne.
  • Ottimizzazione dei processi: Sviluppo e implementazione di processi pratici per gli obblighi di informazione, i conflitti di interesse e le retrocessioni.
  • Formazione: Sensibilizzazione del vostro team sui nuovi obblighi di condotta e sulla loro applicazione pratica.
  • Consulenza continua: Accompagnamento durante l'intera fase di adeguamento e revisione regolare dell'implementazione.
Rendete la vostra azienda pronta per i nuovi requisiti e minimizzate i rischi normativi.

Insieme ci assicuriamo che siate perfettamente preparati. Contattateci!

Ganz unverbindlich

Wir sind für Sie da

Senza impegno

Siamo a vostra disposizione